Chi siamo

Scopri com'è nato il MiniTeam

Il Progetto MiniTeam nasce nel 2013 dall'idea di avvicinare maggiormente i più piccoli all'attività motoria e in particolare alla pallavolo, creando un campo da gioco, una rete e una pallavolo a "misura di bambino", nel quale i piccoli atleti in erba possano immedesimarsi e riconoscersi.

L'obiettivo è quello di accattivare i piccoli atleti ad avvicinarsi ad uno sport di squadra come la pallavolo utilizzando il linguaggio dei fumetti, dei colori, delle storie, dei disegni e dei giochi.

Il progetto è, nel nostro piccolo, un modo per ridare specificità all'infanzia, che pare essere una realtà in declino, poiché i bambini di oggi sempre più spesso vivono secondo una modalità adultizzata anche nel mondo dello sport.

Parte dunque da qui la nostra idea di creare quattro personaggi vicini ai bambini, che raccontino il loro mondo, le loro realtà, i loro sogni, le loro aspirazioni e le loro giornate.

Nel 2017 nasce dalla Federazione Italiana Pallavolo "VOLLEY S3", il progetto innovativo che il Settore Scuola FIPAV propone a partire dall’anno scolastico 2017/18, riconosciuto dal MIUR con nota Dir. 170/2016 (ex Dir. 90/2003) e con comunicazione CONI in data 25/01/2017, che si basa su una dettagliata progressione tecnico-didattica per ogni fascia d’età, mirata a coinvolgere tutti gli alunni in modo semplice, dinamico e divertente.

Le nostre finalità

La finalità del progetto è di avvicinare i bambini, della fascia di età tra i 6 e i 10 anni, all'attività motoria e quindi alla pratica della pallavolo.

Rendendo più accessibile questo sport ai ragazzi giovani semplificandone le regole e le spiegazioni: utilizzando un mezzo visivo e comunicativo che si avvicina al loro mondo con dei personaggi in cui possano rispecchiarsi.

Il bambino non è un adulto in miniatura, così come il volley S3 non è una pallavolo in miniatura. Entrambi hanno caratteristiche e particolarità specifiche.

Cambia in questa ottica anche l'approccio dell'allenamento in palestra, che deve rispondere ai bisogni e alle necessità dei bambini.

Si adeguano così giochi, tempi, ritmi e modalità di insegnamento, nonché di relazione.

In quest'ottica diventa fondamentale contribuire a diffondere una cultura che protegga il tempo dell'infanzia e sottolinei la dimensione educativa di cui i bambini hanno bisogno e che gli adulti spesso negano loro, intrappolati nella frenesia della vita moderna, dall'immagine di bambini trofeo, bambini campioni, bambini al centro della famiglia, degli affetti investiti di attenzioni e di responsabilità non adeguate.

 

Dite:
è faticoso frequentare i bambini.
Avete ragione.
Poi aggiungete:
perchè bisogna mettersi al loro livello, abbassarsi, inchinarsi, curvarsi, farsi piccoli.
Ora avete torto.
Non è questo che più stanca.
E' piuttosto il fatto di essere obbligati ad innalzarsi fino all'altezza dei loro sentimenti.
Tirarsi, allungarsi, alzarsi sulla punta dei piedi.

Per non ferirli.

Janusz Korczak Poeta, medico, educatore

 

E' con questa frase ripresa da Janusz Korczak (1878-1942) pediatra, pedagogo, scrittore, poeta, libero pensatore ebreo, che vogliamo riassumere la nostra idea che per aiutare i bambini a crescere occorre considerarli nella loro globalità e integrità, unificando diversi saperi, psicologia, pedagogia, sociologia, … anche nel nostro ambiente palestra.

Korczak aveva imparato a vedere il mondo con gli occhi dei bambini, il loro mondo e i loro bisogni di crescita: quando si è capaci di vedere e di sentire come vedono e sentono loro, quando si riesce a considerare il loro mondo allo stesso livello di importanza del nostro.

Gli obiettivi

Tutte le iniziative sono mirate a diffondere in modo omogeneo ed uniforme l'avviamento all'attività motoria e al volley S3.

In particolare ci proponiamo di:

  • contribuire a fornire materiale utile per l'avvicinamento e la conoscenza dello sport di squadra del volley S3, creando rapporti positivi tra l'attività motoria, i piccoli atleti, le loro famiglie e le società sportive;
  • attuare momenti ludici senza che vi sia agonismo e accanimento per la competizione, ma essi siano momenti di svago e di aggregazione;
  • sensibilizzare la società alle necessità dei bambini ospedalizzati (grazie alla collaborazione con LILT - Giocare in corsia).

Le nostre attività

La Federazione e il Comitato Tre.Uno hanno riservato particolare attenzione alla formazione degli allenatori che seguiranno i piccoli atleti in palestra. Sono stati così istituiti nuovi corsi di formazione e occasioni di aggiornamento per evidenziare l'importanza che riveste un'adeguata formazione proprio in questo settore.

Ecco che sono stati così attivati:

  • Corsi allievo allenatore
  • Corsi di istruttore minivolley (fino al 2017)
  • Corsi per Smart Coach (dal 2018)
  • Corsi di aggiornamento per le maestre della scuola primaria (2013-2014)